Chamberlain Wilton Norman
IMMAGINI
Wilton Norman Chamberlain nacque in una numerosa famiglia afroamericana di Philadelphia il 21 Agosto 1936.
La carriera
Fin dalla giovinezza, Wilt sembrò particolarmente predisposto per l’atletica; a 10 anni era alto 1,80 m, saltava in lungo 6,40 m, gettava il peso a 16 m, correva le 440 yards in 49’’ ma soprattutto saltava in alto 1,98 m.
Scelse però, di giocare a basket e va a Overbrook, dove in tre anni vinse 2 City Title con 56 partite vinte e 3 perse, mantenendo una media di 37,4 punti a partita. Dopo la sua ultima stagione, oltre 200 università volevano reclutarlo. Wilt scelse di andare a Kansas.
Esordì il 3 Dicembre 1953 in NCAA. Nelle due stagioni giocate a Kansas realizzò 29.9 punti a partita con 18.3 rimbalzi, perdendo, nel 1957 la finale statale contro North Carolina, dopo 3 tempi supplementari. Wilt dichiarò che quella fu una delle sconfitte più dolorose della sua carriera. Decise di abbandonare la carriera collegiale. Secondo alcune voci, Al Oerter, suo compagno di scuola e vincitore di 4 ori olimpionici consecutivi, avrebbe quasi convinto Wilt a partecipare alle olimpiadi del 1960 a Roma, al Dechatlon, ma Chamberlain avrebbe rifiutato per paura di doversi cimentare nel salto con l’asta. Dopo il college volle diventare subito un giocatore professionistico di basket ancor prima di aver finito il suo anno da senior. In ogni caso l'NBA di allora non accettava giocatori che non avessero terminato gli studi. Dunque Chamberlain, che era impossibilitato a giocare in NBA, per il momento decise di giocare per gli Harlem Globetrotters; gli arrivò, infatti un’offerta di 50 000 dollari, un’offerta al limite dell’irragionevole considerando che all’epoca il giocatore NBA più pagato ne guadagnava 20 000. Iniziò con gli Harlem Globetrotters giocando praticamente a casa, dato che andò a vivere a New York, dove aprì un locale chiamato "Big Wilt small's paradise", frequentato dai futuri pezzi grossi della cultura americana come Malcom X e Ray Charles. Era un periodo particolare, l’America stava cambiando e gli afro-americani stavano prendendo la rivincita dopo anni di schiavismo ed esempi come Mohammed Ali e appunto Wilt Chamberlain erano li a dimostrarlo. Ma questo suo essere unico faceva paura. Edgar Hoover, capo dell’FBI, lo controllava già da quando aveva 16 anni, perchè il suo modo di viver poteva cambiare l’opinione pubblica della gente afro-americana.
Conclusa la sua esperienza con gli Harlem Globetrotters, debuttò finalmente in NBA. Esordì con i Philadelphia Warriors segnando 43 punti e 28 rimbalzi contro i New York Knicks, mai nessuno in precedenza aveva raggiunto quelle cifre. Nella sua stagione da matricola Wilt riuscì a battere 8 record, vincendo il titolo di Rookie dell’anno e MVP (Most Valuable Player). La sua corsa verso il titolo NBA, però, venne fermata dai Boston Celtics del leggendario Bill Russell. Wilt Chamberlain ha stabilito inoltre il record di punteggio per singolo gioco nella National Basketball Association (NBA) segnando 100 punti per i Philadelphia Warriors in una vittoria 169-147 sui New York Knicks il 2 marzo 1962, all'Hershey Sports Arena di Hershey, in Pennsylvania. È ampiamente considerato uno dei più grandi record nel basket.
Nel 1965 venne scambiato, e andò a giocare per i Philadelphia 76ers. E’ proprio con i 76ers che, dopo anni di dominio assoluto, riuscì a vincere il suo primo titolo NBA, nel 1967. Nonostante ciò, durante l’anno successivo Wilt decise di cambiare aria, chiese uno scambio e venne accontentato. Andò, quindi a giocare ai Los Angeles Lakers, firmando un contratto senza precedenti, 250 000 dollari netti. A Los Angeles vinse un altro titolo NBA nel 1972, ma dopo un anno decise di ritirarsi.
Palmares
Tirando le somme, durante la sua carriera, le cifre raggiunte da Chamberlain sono assolutamente irraggiungibili, quattro volte miglior giocatore della lega, undici volte miglior rimbalzista, sette volte miglior percentuale di tiro, sette volte consecutivamente miglior marcatore; addirittura un anno ebbe il più alto numero di assist della lega, ma non la miglior media. È l'unico giocatore ad aver segnato più di 4000 punti in una stagione, con una media di circa 50 punti a partita. In quattordici stagioni nella lega professionistica statunitense, non raggiunse mai il limite dei sei falli, nonostante fosse il pilastro della difesa della sua squadra. Un'altra caratteristica incredibile di Chamberlain era la resistenza fisica: è di gran lunga il giocatore NBA con il minutaggio medio più alto di sempre, 45.8 minuti a partita contro i 42.29 di Russell, secondo.
Chamberlain ha messo a segno 31.419 punti (5ª posizione assoluta) in 1.045 partite, il che lo collocava al primo posto della classifica del giocatore con il maggior numero di punti in carriera quando si è ritirato, nel 1974; quindici anni più tardi è stato superato da Kareem Abdul-Jabbar.
La sua media punti per gara in carriera, (30,07), è la seconda nella storia della NBA dietro solamente a quella di Michael Jordan (30,12).
Chamberlain e la Pallacanestro
L’impatto che Chamberlain ha avuto sul gioco della pallacanestro è devastante, tanto che, a causa sua vennero modificate 3 regole. Il gioco di Wilt ha contribuito a far introdurre l’interferenza offensiva, la regola che non permette ai giocatori di far passare la palla sopra il tabellone sulla rimessa da fondo e infine la più curiosa: oggi un giocatore che sta tirando un tiro libero non può sorpassare la linea del tiro libero fino a che il pallone non ha toccato il ferro. Wilt in carriera non è mai stato un grande tiratore di liberi (51.1%), perciò, prima che la regola fosse modificata, aveva l’abitudine di schiacciare dalla linea di tiro libero. E’, ovviamente, stato inserito nella Hall of fame del basket nel 1979, è considerato uno tra i migliori giocatori della storia di questo sport, ma è ricordato anche per il suo stile di vita estremamente eccessivo. Morì d’infarto nel 1999, a soli 63 anni, nella sua lussuosissima casa di Bel Air.
Vedere anche
- Regolamento : Pallacanestro
- Pallacanestro - Origini
Fonti
- Wikipedia
- www.ciuff.it
- “Federico Buffa racconta: Wilt Chamberlain”