Thorpe Jacobus Francis
IMMAGINI
Jim Thorpe, atleta americano del ‘900, non è molto noto in Italia.È nato nel territorio indiano il 28 maggio 1888, vicino alla città di Praga, in Oklahoma. Fu battezzato "Jacobus Franciscus Thorpe" nella Chiesa cattolica. I genitori di Thorpe erano di origini di razza mista ed entrambi erano cattolici. Il suo nome nativo era Wa-Tho-Huk, tradotto come "sentiero illuminato da un grande lampo di luce" o, più semplicemente, "Sentiero Luminoso".Thorpe è stato chiamato per qualcosa che accadeva nel periodo della sua nascita, in questo caso la luce che illuminava il sentiero verso la capanna in cui era nato. La madre di Thorpe era cattolica romana e ha cresciuto i suoi figli in quella fede, che Thorpe ha osservato per tutta la sua vita adulta. Thorpe ha frequentato la Sac and Fox Indian Agency School a Stroud, in Oklahoma, con suo fratello gemello Charlie. Charlie ha aiutato Jim a scuola, ma è morto di polmonite quando aveva nove anni. La perdita del gemello sconvolse Jim, che scappò da scuola in diverse occasioni. Il padre lo mandò allora in un'altra scuola indiana in Kansas. Due anni dopo morì anche la madre, e il nuovo lutto gettò Thorpe, che aveva appena 10 anni, in una profonda depressione. Dopo vari litigi con il padre, scappò di casa e finì a lavorare in un allevamento di cavalli. Nel 1904 il ragazzo tornò con il padre e si iscrisse alla scuola indiana di Carlisle in Pennsylvania. Pochi mesi dopo anche il padre morì, e Jim Thorpe abbandonò la scuola ancora una volta. Lavorò in una fattoria per qualche anno, e poi ritornò a Carlisle, dove ebbe inizio la sua carriera sportiva.Secondo quanto riferito, Thorpe iniziò la sua carriera atletica a Carlisle nel 1907 quando passò davanti alla pista e batté i saltatori in alto della scuola con un salto improvvisato di 5 piedi e 9 pollici mentre indossava ancora abiti civili. I suoi primi risultati di atletica leggera registrati risalgono al 1907. Ha anche gareggiato nel calcio, nel baseball, nel lacrosse e persino nel ballo da sala, vincendo il campionato di ballo da sala inter-collegiale del 1912. Secondo quanto riferito, Pop Warner era riluttante a consentire a Thorpe, il suo miglior atleta di atletica leggera, di competere in un gioco fisico come il calcio. Thorpe, tuttavia, convinse la Warner a lasciarlo partecipare ad alcune giocate contro la difesa della squadra della scuola.Si propose all'attenzione nazionale per la prima volta nel 1911. Giocava come running back nella squadra di football americano della scuola, e in una partita contro Harvard finita 18-13 Thorpe segnò tutti i punti. L'anno dopo condusse Carlisle ai campionati nazionali dei college, segnando 25 touchdown e 198 punti. Nel 1911 e nel 1912 fu eletto tra i migliori atleti dell'anno. Il football americano era, e sempre fu, lo sport preferito di Thorpe. All'atletica leggera si dedicava sporadicamente, ma fu quello lo sport che gli diede la maggior fama.
CARRIERA OLIMPICA:Nella primavera del 1912 iniziò ad allenarsi per le Olimpiadi. Aveva limitato i suoi sforzi ai salti, agli ostacoli e al lancio del peso, ma ora si dedicò al salto con l'asta, al giavellotto, al disco, al martello e al peso di cinquantasei libbre.Per le Olimpiadi estive del 1912 a Stoccolma, in Svezia, furono incluse due nuove discipline multi-evento, il pentathlon e il decathlon. Un pentathlon basato sull'antico evento greco era stato organizzato alle Olimpiadi estive del 1906. La versione del 1912 consisteva nel salto in lungo, nel lancio del giavellotto, nello scatto di 200 metri, nel lancio del disco e nella corsa di 1500 metri.Il decathlon invece era un evento completamente nuovo, anche se negli Stati Uniti già dagli anni 1880 si organizzava una competizione su dieci prove nei meeting di atletica leggera, chiamata All around. La gara era stata inserita anche nel programma dei Giochi olimpici di Saint Louis 1904. Ha vinto facilmente i premi, vincendo tre eventi, ed è stato nominato nella squadra di pentathlon, che comprendeva anche il futuro presidente del Comitato Olimpico Internazionale (CIO). Insieme al decathlon e al pentathlon, ha gareggiato nel salto in lungo e nel salto in alto. La prima gara in programma era il pentathlon. Thorpe lo dominò, vincendo quattro prove su cinque, ed arrivando terzo nel lancio del giavellotto, in cui si cimentava solo da pochi mesi. Ha vinto la medaglia d'oro. Lo stesso giorno, Thorpe si è qualificato per la finale del salto in alto. Si è piazzato quarto e ha preso anche il settimo posto nel salto in lungo.L'ultima gara era il decathlon, dove ci si attendeva una forte competizione con l'idolo locale Hugo Wieslander. Ma non ci fu gara: Thorpe si piazzò nei primi quattro in tutte e dieci le prove, e si lasciò dietro Wieslander con un distacco di 700 punti circa. Oltre alle gare di atletica leggera, ai Giochi olimpici Thorpe aveva partecipato anche ad una partita dimostrativa di baseball tra due squadre formate dagli atleti della nazionale statunitense. Insieme alle due medaglie d'oro, Thorpe ha ricevuto anche due premi sfida, che sono stati donati dal re Gustavo V di Svezia per il decathlon e dallo zar Nicola II di Russia per il pentathlon.
SQUALIFICA DI JIM THORPE:Nel 1913 erano in vigore rigide regole riguardanti il dilettantismo per gli atleti che partecipavano alle Olimpiadi. Gli atleti che hanno ricevuto premi in denaro per le competizioni erano insegnanti di sport o avevano gareggiato in precedenza contro professionisti, non erano considerati dilettanti ed erano esclusi dalle competizioni.Alla fine di gennaio 1913, i giornali statunitensi pubblicarono articoli che annunciavano che Thorpe aveva giocato a baseball professionistico. Anche se il pubblico non sembrava interessato al passato di Thorpe, l'Amateur Athletic Union (AAU) prese il caso molto sul serio. Thorpe scrisse loro una lettera in cui ammise di aver giocato a livello semi-professionistico. La lettera non fu di grande aiuto. L'AAU decise di revocare con effetto retroattivo lo status da dilettante di Thorpe, e chiese al CIO di fare lo stesso. Quello stesso anno il CIO decise di privare Jim Thorpe dei titoli olimpici, delle medaglie e dei premi, e lo dichiarò professionista. Il regolamento delle Olimpiadi del 1912 prevedeva che qualsiasi protesta dovesse essere fatta entro 30 giorni dalla cerimonia di chiusura dei Giochi. Negli anni vennero fatti diversi tentativi, soprattutto da parte dei figli di Thorpe, per ottenere la restituzione dei titoli olimpici. Nel 1982 venne istituita la Fondazione Jim Thorpe, che riuscì ad ottenere il sostegno del Congresso degli Stati Uniti. Grazie all'aiuto politico e con prove del 1912 che mostravano come la squalifica di Thorpe fosse avvenuta dopo il limite dei 30 giorni, ottennero finalmente l'attenzione del CIO.
BASEBALL E FOOTBALL AMERICANO: Thorpe firmò con il club di baseball dei New York Giants nel 1913 e giocò sporadicamente con loro come esterno per tre stagioni. Dopo aver giocato nei campionati minori con i Milwaukee Brewers nel 1916, tornò ai Giants nel 1917 ma fu venduto ai Cincinnati Reds all'inizio della stagione. Nel maggio 1919 fu ceduto ai Boston Braves. La sua carriera nelle Majors non fu particolarmente brillante. Continuò a giocare a baseball nelle leghe minori fino al 1922. Pur giocando a baseball, Thorpe non aveva però abbandonato il football americano, complice anche il fatto che i campionati dei due sport si svolgevano in periodi diversi dell'anno. Nel 1915 Thorpe firmò per i Canton Bulldogs, la squadra era molto forte, e vinse il campionato nel 1916, 1917 e 1919. Nel 1920 i Bulldogs ed altre tre squadre formarono l'American Professional Football Association (APFA), che due anni dopo sarebbe diventata la National Football League (NFL). Thorpe fu nominato presidente della neonata APFA, ma continuò a giocare nei Bulldogs, di cui era anche allenatore. Thorpe giocò per sei squadre diverse dal 1920 al 1928 ma non riuscì mai a vincere il campionato. Si ritirò dal football professionistico all'età di 41 anni, dopo aver giocato 52 partite nella NFL. Nel 2009 fu classificato al numero 37 tra i migliori cento giocatori di tutti i tempi da NFL.com. Fu inserito anche nella formazione ideale della NFL degli anni 1920.
Sitografia
- Wikipedia
- geni.com
- business Weekly.