Sensini Alessandra
IMMAGINI
Biografia
Sensini Alessandra nasce sotto il segno dell’Acquario deve essere stato un segnale del destino. Le stelle le hanno indicato la strada da percorrere. Da quel 26 gennaio 1970 ne ha fatta di strada. Già da bambina sognava di diventare un’atleta. Lo sport era la sua passione: dalla corsa al tennis, dal basket al nuoto, riusciva sempre bene. Ha scoperto la tavola a vela a 13 anni, all’inizio era soprattutto un gioco, un passatempo, ma presto la sua anima agonistica ha avuto il sopravvento.
Ha cominciato a regatare con i Giochi della Gioventù e ben presto si è fatta notare.
Nel 1985 ha vinto il campionato italiano juniores. Andava ancora a scuola e non era facile conciliare i due impegni. Presto ha cominciato a girare il mondo e nel 1989 ha vinto il primo dei suoi dieci titoli mondiali. Oramai la tavola a vela era tutta la sua vita.
In oltre vent’anni ha regatato in tutte le classi. La parentesi nel mondo professionistico tra il 1992 e il 1995 la ha arricchita moltissimo. Ha conosciuto miti del windsurf come Robby Naish e Nathalie Le Lieve, sono diventati amici. Ha vinto la Coppa del Mondo nel 1994. Ma la magia delle Olimpiadi l’aveva già contagiata. Ha esordito a Barcellona nel 1992, con Carl Lewis e il Dream Team di Basket c’era anche lei! Purtroppo i suoi Giochi non sono andati bene:
dopo essere stata in lotta per una medaglia ha sbagliato le ultime due regate ed è finita solo settima. Ma si è rifatta ad Atlanta nel 1996 con la medaglia di Bronzo. Nel 2000 a Sydney è diventata Campionessa Olimpica: “mi sembrava di vivere un sogno” dice Alessandra. La medaglia di bronzo di Atene del 2004 invece l’ha vissuta come un incubo: “avrebbe potuto essere d’oro”. Per la delusione decide di smettere, ma il richiamo del mare, del vento, delle regate è stato troppo forte e così riprende la tavola, si qualifica per Pechino e vince l’argento, il metallo che le mancava. Con quattro medaglie in cinque edizioni dei giochi è la velista più medaglista della storia. Nel 2008 la Federazione Mondiale della Vela la premia con il Rolex World Sailor of the Year Award.
Dopo il ritiro
Ora la tavola a vela resta un puro divertimento, ma a Londra nel 2012 vorrebbe esserci ancora.
Palmare
- 42 vittorie nelle più importanti Regate Internazionali
Olimpiadi
• 2008 2° Pechino ARGENTO RS:X
• 2004 3° Atene BRONZO Mistral
• 2000 1° Sydney ORO Mistral
• 1996 3° Atlanta BRONZO Mistral
• 1992 7° Barcellona Lechner
Campionati del Mondo
Giovanili
• 1988 3° Spagna Mistral
• 1987 3° Botney Bay (Aus) Mistral
• 1986 3° Porto Carrasn (Gre) Mistral
Juniores
• 1987 1° Manly Beach (Aus) Mistral
Seniores
• 2008 1° Aukland RS:X
• 2006 1° Torbole RS:X
• 2004 1° Turchia Mistral
• 2002 2° Thailand Mistral
• 2002 1° Marsiglia (Fra) ISAF Sailing Games Formula Windsurfing
• 2000 1° Mar del Plata (Arg) Mistral
• 1997 2° Perth (Aus) Mistral
• 1995 2° Coppa del Mondo Professionisti Racing
• 1995 3° Coppa del Mondo professionisti Overall
• 1995 3° Cape Town (Sud Africa) Funboard
• 1994 1° Coppa del Mondo Professionisti Racing
• 1990 1° Curacao (Antille Olandesi) Funboard
• 1990 1° Olanda Femminili Assoluti
• 1989 1° Texas (USA) Mistral
• 1988 1° Palermo (Italia) squadre Mistral
• 1988 2° Brasile individuale Femminili Mistral
Campionati Europei
• 2007 2° Cipro RS:X
• 2003 1° Palermo Mistral
• 2002 1° Neusiedlsee (Austria) Mistral
• 2001 1° Marsiglia Mistral
• 2000 1° Cadice (Spagna) Mistral
• 1993 3° Puck (Polonia) Mistral
• 1998 2° Grecia Mistral
• 1997 1° Spagna Mistral
• 1988 2° Svizzera Mistral
Giochi del Mediterraneo
• 2001 1° Tunisia Mistral
• 1997 1° Bari Mistral
Vela d'altura
• 2005 2° Pasquavela, S.Stefano (Thuraya)
• 2005 1° Trofeo Zegna, Classe Swan 45 (Mintaka)
Preolimpiche
• 2007 2° Qingdao RS:X
Campionati Italiani
Juniores
• 1986 1° Porto Sant'Elpidio Windsurfer
• 1985 1° Formia Windsurfer
Seniores
• 2008 1° Venezia
• 2004 1° Impervia
• 2002 1° Cervia Mistral
• 2001 1° Elba Mistral
• 1999 1° Piombino Mistral
• 1998 1° Napoli Mistral
• 1996 1° Palermo Mistral
• 1995 1° Venezia Mistral
• 1993 1° Circuito Italiano Funboard
• 1991 1° Catania Lechner
• 1991 1° Circuito Italiano Funboard
• 1990 1° Bracciano Lechner
• 1990 1° Circuito Italiano Funboard
• 1989 1° Bracciano Lechner
• 1989 1° Palermo Mistral
• 1989 1° Circuito Italiano Funboard
• 1988 1° Termoli Mistral
• 1988 1° Bic
• 1987 1° Catania Mistral
• 1987 1° Palermo Lechner
Onoreficenze
• 2000 Commendatore della Repubblica
• 2000 e 2004 Collare d'Oro, conferito dal CONI
• Medaglia d'Oro al Valore Atletico, conferito dal CONI
• Atleta del 900, conferito dalla SISAL e CONI
• 1996, 2000 e 2004 "Velista dell'Anno", unica velista donna alla quale il premio sia stato conferito ed unico velista nella storia a vincere 3 volte.
• 2006, Diploma d’Onore conferito dal CONI
Il 2008 per Alessandra Sensini
Il 2008 era stato per Alessandra Sensini un anno magico, iniziato con la straordinaria vittoria ad Auckland (Nuova Zelanda) in gennaio (11° titolo mondiale), proseguito con la vittoria al Principessa Sofia, la regata internazionale di maggior prestigio al mondo e da lei mai vinto prima d'ora, concluso con la straordinaria Medal Race a Qingdao che l'aveva portata alla soglia della medaglia d'oro e comunque ad un argento storico che significava la quarta medaglia olimpica ed il ruolo di prima donna nella vela a vincere 4 medaglie olimpiche! Cosa era possibile ottenere di più?! Quel qualcosa di più in realtà c'era... essere eletta velista dell'anno della Federazione Mondiale della Vela ed ottenere quindi il prestigioso ISAF Rolex World Sailor of the Year Awards 2008. Mai alcun velista italiano era riuscito a tanto... mai prima di Alessandra Sensini, che a Madrid è stata incoronata vincitrice dell'ISAF Rolex World Sailor of the Year Awards. Alessandra aveva ottenuto due nomination nel 2000 e nel 2002 (è come negli Oscar, ci sono 5 nomination e nella serata d'onore dell'annuale riunione dell'ISAF vengono annunciati i vincitori!!) e già quello era stato un risultato di prestigio... vincerlo naturalmente è un'altra cosa, Queste le sue prime parole pubbliche: "E' così difficile descrivere cosa provo in questo momento. E' un'onore essere qui insieme ai migliori velisti al mondo e ricevere questo premio. Ricordo ancora i Giochi Olimpici di Los Angeles del 1984, quando li guardavo e sognavo di salire sul podio per la mia nazione. Adesso che ho effettuato 5 Olimpiadi, durante questi 20 anni adattandomi alle nuove tecnologie ed ai cambiamenti ed ora essere qui, questa notte, è così importante, grazie a tutti dal profondo del cuore".