ROSSINI GALLIANO

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Tesserato per la “Piattellisti Archibugi di Torrette”, Galliano Rossini (detto anche Liano) nato nel 1827 a Torrette di Ancona, era un industriale appassionato fin da giovane di tiro. Da subito aveva praticato gare che lo avevano visto vincitore, ottenendo risultati eccellenti e soddisfacenti.

Carriera


La prima società di tiro a volo in Italia nacque a Milano nel 1872 grazie all’interesse di un industriale del settore, Ettore Stacchini.
Nel 1927 la Federazione Italiana Tiro a Volo entrò a far parte del CONI.
Durante le varie Olimpiadi che si sono effettuate durante gli anni stabiliti, l’Italia è riuscita a conquistare in tutto 9 ori, 8 argenti e 8 bronzi.
L’esito della prima partecipazione italiana ai Giochi Olimpici, ai Giochi di Helsinki(1952) non fu dei migliori. Galliano Rossini, infatti, si classificò settimo seguito da Italo Bellini. Rossini continuò a partecipare per altre quattro consecutive edizioni alle Olimpiadi ottenendo, con la sua caparbietà, buoni risultati. Non a caso nell’Olimpiade successiva tenuta a Melbourne nel 1956, riuscì ad ottenere la medaglia d’oro totalizzando ben 195 punti. Nel 1960 a Roma ottenne la medaglia d’argento. Le ultime due edizioni a cui Rossini partecipò si tennero rispettivamente a Tokyo nel 1964, in cui giunse quarto, e a Città del Messico nel 1968 dove concluse con il nono posto. La carriera di Galliano Rossini non includeva solamente partecipazioni olimpiche. Nel 1953 vinceva il titolo italiano della sua specialità che continuò a fare suo nel ’56, ’57, ’58, ’59, ’61, ’65, ’66. Nel 1954 a Caracas era campione mondiale a squadre e secondo nella prova individuale; poi a Barcellona, l’anno successivo, vinse l’oro ai Giochi del Mediterraneo. Nel 1958 era secondo agli Europei di Mosca. Nel 1959 al Cairo era ancora campione del mondo a squadre e argento individuale. Inoltre a Monza vinse l’oro a squadre ai campionati europei. L’anno successivo a Barcellona riuscì ad ottenere due ori europei, sia quello a squadre e sia quello individuale. Nel 1961 e ’62 a Berna e Beirut fu campione con la squadra, nel 1963 vinse l’oro ai Mediterranei a Napoli. Nel ’65 e ’66 fu campione ancora campione d’Europa a squadre e nel 1967 campione mondiale a Bologna sempre con la squadra.
Rossini concluse la sua carriera agonistica nel 1971 con il titolo europeo a Suhl.
La sua città natale, Ancona, gli ha intitolato il palazzetto dello sport: il PalaRossini. Qui oltre a eventi sportivi si sono svolti anche concerti, spettacoli e altre eventi culturali. Inoltre dal 30 settembre al 2 ottobre 2010 il palazzetto ha ospitato anche partite del campionato mondiale di pallavolo maschile.

Sitografia