Mutola Maria De Lurdes
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Nata a Maputo in Mozambico, Mutola Maria De Lurdes è un’ex atleta mozambicana specializzata nel mezzofondo in particolar modo negli 800 metri piani, disciplina di cui è stata campionessa olimpica a Sydney nel 2000, tre volte campionessa mondiale e sette volte campionessa mondiale indoor.
Primi approcci all’ atletica leggera
Mutola Maria De Lurdes nasce con la passione per lo sport. Ripetutamente saltava la scuola per partecipare ai tornei di calcio nei quartieri circostanti. Correva veloce come nessun’altra, tirava col sinistro, segnava gol a ripetizione, maschi o femmine era lo stesso. Dopo un breve ma eccellente periodo nel calcio, nel 1988 a soli 15 anni debutta nel mondo dell’atletica leggera internazionale grazie al poeta Josè Craveirinha; nello stesso anno partecipa ai Campionati africani vincendo un argento prima di partecipare ai Giochi Olimpici di Seul, dove però viene eliminata al primo turno giungendo ultima con il tempo 2’04”36. In seguito a ciò, Mutola non riesce a migliorare poichè un’opposizione interna al paese non le consentì di allenarsi adeguatamente, se non nei periodi precedenti alle grandi competizioni.
• Nel 1991 grazie all’Internetional Olympic Committee Solidarity Program riparte per gli Stati Uniti per studiare ed allenarsi alla Springfield High School.
• Ai Mondiali di Tokyo, stabilisce il record mondiale juniores con il tempo 1’57”63 arrivando quarta.
• Ai Giochi olimpici del 1992 a Barcellona finisce quinta in una gara deludendo le aspettative di coloro che credevano possibile la sua prima medaglia olimpica del Mozambico. Durante quest’edizione dei giochi corre per la prima e ultima volta i 1500 piani, gara in cui fu nona.
• A fine stagione vince la Coppa del mondo ed è l’unica a riuscire a battere Ellen van Langen, durante tutto l’anno.
I primi titoli mondiali
• Nel 1993 vince sia i Mondiali indoor che quelli che quelli all’aperto;
• nel 1995 viene squalificata in semifinale per una piccola invasione di corsia.
• Al Memorial Van Damme qualche settimana dopo, batte il record mondiale dei 1000m piani, diventando la prima donna a correre la distanza in meno di due minuti e mezzo e supera nella specialità indoor il record della stessa distanza.
Il merito del suo successo è dovuto alla sua allenatrice Margo Jennins che la segue dai tempi della Springfield High School.
La delusione olimpica
• Ai Giochi olimpici del 1996 ad Atlanta, ebbe 40 vittorie consecutive fra 800 e 1000m piani. A causa della febbre conclude la prova arrivando solamente terza.
• Successivamente Maria Mutola conquistò il bronzo ai Mondiali del 1997, e sempre nello stesso anno istituì la Fondazione Maria De Lurdes per combattere i giovani colpiti dall'Aids e dall'Hiv, evidenziando i vantaggi che lo sport può portare ai giovani.
• Conquista l’argento ai Mondiali del 1999.
• Nonostante la morte del padre avvenuta due settimane prima, Mutola gareggia ai Mondiali Indoor e vince. Ancora, vince due volte i Giochi del Commonwealth e per quattro volte rappresenta l’Africa in Coppa del mondo.
L'oro Olimpico
• Ai Giochi olimpici del 2000 a Sydney Mutola conquista finalmente l’oro olimpico, sconfiggendo le sue principali rivali Stephanie Graf e Kelly Holmes e al suo ritorno in Mozambico le viene intitolata una strada di Maputo.
• Nel 2001 conquista l'oro ai Mondiali di Edmonton e nel 2003 a quelli di Saint-Denis; nello stesso anno vince al Memorial Van Damme aggiudicandosi la Golden Leauge e portandosi a casa tutto il milione di dollari in palio.
Le ultime stagioni prima del ritiro
• Nel 2004 partecipa ai Giochi Olimpici e nonostante i problemi al tendine del ginocchio, conclude la gara ma arriva quarta senza conquistare alcuna medaglia.
• Nel 2006 vince il campionato mondiale Indoor per la settima volta.
• Il 10 febbraio partecipa alla cerimonia di apertura dei XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, portando per la prima volta nella storia la banidera olimpica.
• Nel 2008 ai Giochi Olimpici di Pechino arriva nuovamente in finale ma arrivando in quinta posizione.
A fine stagione decide di ritirarsi dall'attività agonistica, dedicandosi nuovamente al calcio.
"Non stavo cercando di giocare a calcio. Ho portato un mio amico quì per il Sudafrica dal Mozambico alla ricerca di una squadra di calcio, e ho finito per giocare".
Nel 2011 diventa capitano della squadra nazionale di calcio del Mozambico ai Giochi di All-Africa a Maputo. Nel 2012 ha allenato la sudafricana Caster Semenya corridore di una medaglia d'argento ai Giochi Olimpici di Londra.
Record nazionali
Seniores
• 200 metri piani: 23"86 (Svizzera Langenthal, 20 luglio 1994)
• 400 metri piani: 51"37 (Monaco Monaco, 2 agosto 1994)
• 800 metri piani: 1'55"19 (Svizzera Zurigo, 17 agosto 1994)
• 800 metri piani indoor: 1'57"06 (Francia Liévin, 21 febbraio 1999) Record africano
• 1 000 metri piani: 2'29"34 (Belgio Bruxelles, 25 agosto 1995) Record africano
• 1 000 metri piani indoor: 2'30"94 (Svezia Stoccolma, 25 febbraio 1999) Record mondiale
• 1 500 metri piani: 4'01"50 (Italia Roma, 12 luglio 2002)
• 1 500 metri piani indoor: 4'17"93 (Stati Uniti Portland, 1º febbraio 1992)
• Miglio: 4'36"09 (Stati Uniti Eugene, 21 giugno 1991)
• 2 000 metri piani: 6'03"84 (Regno Unito Londra, 10 luglio 1992)
• 3 000 metri piani: 9'27"37 (Stati Uniti Springfield, 8 giugno 1991)
Sitografia
- Wikipedia
- Gazzetta dello Sport.