Maxene Harding Tonya
IMMAGINI
Tonya Maxine Harding, nata a Portland il 12 novembre 1970, è un'ex pattinatrice artistica su ghiaccio, statunitense. Nonostante un'infanzia difficile a causa del rapporto con la madre opprimente e, sebbene fosse sofferente d'asma (malattia aggravata dal suo essere fumatrice), divenne una pattinatrice di livello internazionale.
La carriera
Maxine Harding Tonya nonostante fosse atletica e potente, oltre che una grande saltatrice, non era una pattinatrice particolarmente elegante: il suo punto debole, oltre all'interpretazione artistica, erano anche le figure obbligatorie, che furono poi abolite nel 1990. Fu per questo motivo che nei primi anni della sua carriera, dal 1986 al 1990, riuscì ad arrivare terza solo una volta ai Campionati nazionali statunitensi. Il 1991 fu il suo anno migliore. Ai Campionati nazionali statunitensi eseguì il suo primo triplo axel (l'unico salto, nel pattinaggio, in cui si parte in avanti sul filo esterno sinistro), vincendo il titolo. Lo stesso anno, la Harding, vince l’argento ai Campionati mondiali di pattinaggio di figura. Nel 1992 iniziò la discesa della sua carriera, classificandosi terza ai Campionati nazionali statunitensi e quarta ai XVI Giochi olimpici invernali. L'anno seguente, fuori forma, finì quarta ai Campionati nazionali e non riuscì a qualificarsi per i Mondiali. Fu nel 1994 che la Harding salì alla ribalta per il suo coinvolgimento nell’aggressione alla pattinatrice Nancy Kerrigan. Quell’anno la Kerrigan viene aggredita da uno sconosciuto che la colpisce al ginocchio destro. Costretta a ritirarsi momentaneamente, la Kerrigan non parteciperà ai campionati nazionali, che saranno vinti dalla Harding. Le indagini degli inquirenti dimostreranno come l’aggressore, Shane Stant, fosse stato pagato da Jeff Gillooly, ex marito della Harding, e il coinvolgimento della stessa pattinatrice. La Harding ha sempre negato ogni coinvolgimento, ma ammettendo in un secondo momento di sapere che l’aggressione avrebbe avuto luogo. Nel marzo 1994 la Harding accettò di pagare un'ingente multa per evitare il processo, continuando a dichiarare la propria estraneità all'ideazione dell'aggressione. La federazione americana decise di revocarle il titolo nazionale appena vinto e bandirla a vita; anche il circuito ISU la dichiarò "persona non gradita". Le vicende della sua vita saranno raccontate da un film, il cui copione, che si intitola semplicemente “I, Tonya”, è stato scritto da Steven Rogers. La Harding sarà interpretata da Margot Robbie. Inoltre la Harding dal 1994, ha continuato a far parlare di sé per aver avviato, nel 2002, una carriera nella boxe professionistica femminile.