Martinez Conchita
IMMAGINI
Concepción Martínez Bernat (Monzón, Huesca, 16 aprile 1972), conosciuta come Conchita Martínez, è una ex tennista spagnola ed ex capitano delle squadre di tennis spagnola femminile (2013-2017) e maschile (2015-2017)12 e membro della International Tennis Hall of Fame. Durante la sua carriera, ha vinto un campionato di Wimbledon nel 1994 ed è stata finalista in altri due Grandi Slam, gli Australian Open del 1998 e il Roland Garros del 2000, tutti in singolo. Ha anche vinto tre medaglie in tre diversi giochi olimpici e con la squadra nazionale, ha vinto cinque titoli di Federation Cup e cinque secondi posti. Conchita Martínez ha iniziato a distinguersi in età molto giovane. All'età di 15 anni ha vinto la medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo del 1987, tenutisi nella città siriana di Latakia, battendo in finale la greca Angeliki Kanellopoulou per 6-3, 5-7, 6-1. Conchita era di gran lunga superiore ai suoi rivali e il suo debutto sul circuito non poteva essere ritardato. Il suo debutto nel vecchio circuito Virginia Slims avvenne in Svizzera nel 1988, nel torneo precedente al Roland Garros, e perse al primo turno contro Mercedes Paz. Al Roland Garros del 1988, il primo Grande Slam a cui partecipò, lasciò il suo biglietto da visita, che comprendeva un drive considerato il migliore del circuito, raggiungendo gli ultimi sedici in un torneo in cui si era lasciata alle spalle una top ten come Lori McNeil. Il torneo francese divenne la sua migliore vetrina, poiché nelle sue successive nove partecipazioni raggiunse sempre almeno i quarti di finale. Mesi dopo, a Sofia, Conchita ha vinto il suo primo titolo professionale dopo aver battuto in finale Katerina Maleeva, numero 14 del mondo, e Barbara Paulus. Fu il secondo torneo internazionale nella storia del tennis spagnolo dopo quello vinto nel luglio dello stesso anno da Arantxa Sánchez Vicario, che già faceva intravedere un futuro dorato per il tennis nazionale femminile, che fino ad allora aveva avuto come punto di riferimento solo Lili Álvarez. Nel 1994, Conchita Martínez divenne la prima, e fino al 2017, l'unica tennista spagnola a vincere il più prestigioso torneo di tennis, Wimbledon, sconfiggendo in finale Martina Navratilova per 6-4, 3-6, 6-3.45 La spagnola avrebbe raggiunto il turno finale di un torneo del Grande Slam altre due volte, in Australia e al Roland Garros. Conchita Martínez ha anche dimostrato la sua abilità come giocatore di doppio. In questa modalità, la tennista ha vinto 13 titoli WTA e, insieme a Virginia Ruano, si è qualificata per il Masters femminile nel 2005, anno in cui è stata una delle prime dieci giocatrici di doppio del mondo. Conchita Martínez ha gareggiato con la Spagna in entrambi i giochi olimpici e la Federation Cup, vincendo cinque titoli e tre medaglie olimpiche. Il 15 aprile 2006, Conchita ha annunciato il suo ritiro dal circuito professionale.
Curiosità
È l'allenatore di Garbiñe Muguruza dalla stagione 2020. Il 12 dicembre 2021 la WTA le ha conferito il titolo di "Coach of the Year" 2021. Ha vinto tornei su ogni superficie possibile (33 singolari WTA), è stata la prima spagnola a vincere medaglie in tre diversi Giochi Olimpici, ha vinto 71 partite in una stagione (1993) ed è stata la prima tennista a battere una top ten del mondo con un doppio 6-0. È la tennista spagnola che ha vinto più tornei di singolare, 33, e la seconda in Spagna, solo dietro Rafael Nadal. È l'unica tennista spagnola a vincere medaglie in tre diversi giochi olimpici.
È la prima donna a guidare la squadra spagnola di Coppa Davis in una competizione. Ha vinto il torneo di Amburgo nel 1995, perdendo solo 7 partite in quattro incontri.
Biografia/Sitografia
- https://www.wtatennis.com/players/130113/conchita-mart-nez/bio
- https://www.conchitamartinez.com/bio/
- https://it.wikipedia.org/wiki/Conchita_Mart%C3%ADnez
- https://it.gov-civil-portalegre.pt/conchita-martinez-bio
- https://www.vanitatis.elconfidencial.com/famosos/2020-01-30/conchita-martinez-garbine-muguruza-tenis-123_1781014
- https://www.sportfem.es/2021/12/17/conchita-martinez-leyenda-del-deporte-espanol//