Martinello Silvio

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IMMAGINI

Silvio Martinello nasce a Padova il 19 Gennaio del 1963.

La carriera


Nel 1983 nella categoria Dilettanti Martinello Silvio vince due importantissime corse in linea su strada del panorama ciclistico italiano, il Giro del Belvedere e la Popolarissima; nel corso dello stesso anno si piazza al settimo posto della corsa a punti ai campionati del mondo di Zurigo. Nel 1985, sempre nella categoria dilettanti, vince il campionato del mondo di inseguimento a squadre su pista a Bassano del Grappa. Passa al professionismo nel 1986 e si dedica sia al ciclismo su strada, sia al ciclismo su pista e si piazza decimo ai campionati del mondo di Colorado Springs nella corsa a punti. Coglie il suo primo successo su pista nel 1989 alla sei giorni di Bassano del Grappa in coppia con Volker Diehl e si piazza quarto ai campionati del mondo di Lione nella corsa a punti. Nel 1990 bissa il successo dell’anno prima alla sei giorni di Bassano del Grappa sempre in coppia con Volker Diehl e vince il campionato italiano della corsa a punti; su strada invece coglie il primo successo durante la prestigiosa Vuelta a Espana, dove vince la terza tappa che da Denia porta a Murcia. Nel 1991 vince di nuovo il campionato italiano della corsa a punti e si piazza ottavo nella stessa specialità ai campionati del mondo su pista di Stoccarda, mentre su strada vince la quarta tappa della Tirreno – Adriatico, la prima tappa del Giro del Trentino, dove veste per un giorno la maglia di leader della classifica generale, la diciottesima tappa del Giro D’Italia e la classica di fine anno, la Milano – Vignola. Nel 1992 vince invece una sola corsa su strada, la quarta tappa della Tre Giorni Di La Panne. Nel biennio 1993 – 1994 non riesce ad imporsi in nessuna gara su pista, mentre su strada nel 1994 riesce ad imporsi nella classifica a punti della Vuelta a los Valles Mineros in Spagna. Nel 1995 ritorna al successo su pista, vince la Sei Giorni di Grenoble in coppia con Marco Villa e con lo stesso compagno vince il campionato italiano ed il campionato del mondo dell’americana a Bogotà; inoltre vince il campionato italiano e il campionato del mondo della corsa a punti sempre a Bogotà. Nel 1996 vince la prima tappa del Giro D’Italia che si conclude ad Atene e riesce a conservare la maglia rosa che contrassegna il leader della classifica generale individuale per le prime quattro tappe; su pista sempre in coppia con Marco Villa trionfa nelle Sei Giorni di Milano, Brema, Bassano del Grappa e Bordeaux e vince di nuovo il campionato del mondo dell’americana a Manchester; in coppia con Bjarne Riis vince la Sei giorni di Herning; si piazza anche terzo nel campionato del mondo della corsa a punti di Manchester. Nei giochi olimpici dello stesso anno ad Atlanta vince la medaglia d’oro della corsa a punti. Nel 1997 su strada, vince la seconda tappa del Giro di Puglia e la relativa classifica generale, la quarta tappa della settimana Catalana e la seconda tappa della Vuelta a Galicia; su pista insieme a Marco Villa, vince le Sei Giorni di Milano, Zurigo, Medellin e Bordeaux e si piazza secondo al campionato del mondo dell’americana a Perth; vince nuovamente il campionato del mondo della corsa a punti a Perth. Nel 1998 su strada, trionfa nella quarta tappa della Quattro Giorni di Dunkerque e nella terza e nella settima tappa del Giro Rheinland – Pfalz – Rundfahrt; su pista in coppia con Marco Villa, vince la Sei Giorni di Berlino, Gand e Copenaghen e si piazza secondo nel campionato del mondo dell’americana a punti a Bordeaux, in coppia con Rolf Aldag trionfa nella Sei Giorni di Dortmund ed in coppia con Etienne De Wilde nella Sei Giorni di Milano; vince la medaglia di bronzo ai campionati del mondo di Bordeaux nella corsa a punti. Nel 1999 vince la sua ultima corsa su strada, la terza tappa del Tour de Suisse; su pista vince la Sei Giorni di Milano in coppia con Marco Villa e la Sei giorni di Monaco di baviera in coppia con Andreas Kappes; si piazza quinto ai campionati del mondo della corsa a punti a Berlino. Nel 2000 in coppia con Andreas Kappes vince le Sei Giorni di Brema e Stoccarda, in coppia con Andrea Collinelli la Sei Giorni delle Rose, in coppia con Matthew Gilmore la Sei Giorni di Gand ed in coppia con Marco Villa vince la Sei Giorni di Berlino, la medaglia di bronzo ai giochi olimpici di Sidney nell’americana e si piazza sesto nel campionato del mondo dell’americana a Manchester; si classifica settimo nella corsa a punti dei campionati del mondo di Manchester e ottavo nella stessa specialità ai giochi olimpici di Sidney.

Curiosità


Nel corso dello stesso anno, il presidente della Repubblica Ciampi, su sua iniziativa, gli consegna l’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica italiana. Nel 2001 trionfa in coppia con Rolf Aldag nella Sei Giorni di Berlino, in coppia con Erik Zabel nella Sei Giorni di Monaco di baviera ed in coppia con Marco Villa nella Sei Giorni di Stoccarda. Nel 2002 vince la Sei Giorni di Berlino in coppia con Rolf Aldag e la Sei Giorni di Amsterdam in coppia con Marco Villa.

Dopo il ritiro


Nel 2003 all’età di quarant’anni e dopo 18 stagioni da professionista si ritira ed inizia a collaborare attivamente con la Rai fornendo il suo parere tecnico durante le corse che vengono trasmesse.