Coutinho Philippe
IMMAGINI
Biografia
Philippe Coutinho Correia, nato a Rio de Janeiro il 12 giugno 1992, è un calciatore brasiliano, attaccante dell’Aston Villa,in prestito dal Barcellona,e della nazionale brasiliana.Cresciuto nel Vasco da Gama, ha debuttato col club brasiliano e all’età di 16 anni è stato acquistato dall’Inter. Il terzo e più giovane figlio di Esmerelda Coutinho e dell'architetto José Carlos Correia, Coutinho, è cresciuto nel distretto settentrionale di Rocha, a Rio, tra una vecchia baraccopoli e capannoni industriali. Da bambino ha seguito i suoi fratelli maggiori, Cristiano e Leandro, in un campo di calcio locale in cemento, dove ha iniziato a giocare a calcio. Con lo spazio limitato e il bisogno di abilità e improvvisazione, il piccolo Coutinho ha prosperato. Dopo essere entrato a far parte di un'accademia di calcio locale su insistenza dei suoi amici e della nonna, suo padre è stato successivamente avvicinato durante un torneo dagli allenatori delle giovanili del Vasco da Gama, dove ha partecipato a una prova e si è unito al loro sistema giovanile.
Carriera
Coutinho si fa notare nelle giovanili del Vasco da Gama e viene presto chiamato nella nazionale di calcio brasiliana under 15. Nel luglio 2008, all'età di 16 anni, viene acquistato dall'Inter per 4 milioni di euro. Rimane al Vasco in prestito per due anni (poiché la FIFA vieta il trasferimento internazionale di calciatori fino a quando non hanno raggiunto i 18 anni) e diventa un giocatore regolare della prima squadra nonostante la sua giovane età. Nel 2009 aiuta il Vasco a vincere il titolo della Série B e ad ottenere la promozione. Nel 2010, colleziona 31 presenze e segna 5 gol in tutte le competizioni, affermandosi come un giocatore chiave della prima squadra. Il 15 luglio 2010 si unisce al ritiro dell'Inter ad Appiano Gentile, venendo ufficialmente presentato in conferenza stampa il 19 luglio. Il 21 agosto, pur senza scendere in campo, vince il suo primo trofeo con la maglia nerazzurra: la Supercoppa di lega, che l'Inter vince battendo per 3-1 la Roma. Fa il suo debutto la settimana seguente, esattamente venerdì 27 agosto, subentrando a Wesley Sneijder al 79' della gara di Supercoppa Europea persa 2-0 contro l'Atletico Madrid. Il 30 agosto esordisce in Serie A, entrando in campo al 61' di Bologna-Inter (0-0) per sostituire Goran Pandev. A dicembre è vittima di un infortunio che gli impedisce di partecipare al Mondiale per club, vinto dall'Inter. Segna il suo primo gol in Serie A, e il primo con l'Inter, l'8 maggio 2011, nella partita vinta 3-1 contro la Fiorentina. Dopo aver contribuito alla vittoria del Brasile nel Mondiale under-20, la stagione 2011-12 inizia senza acuti per il brasiliano. Il 19 novembre, di ritorno dopo un infortunio, segna la prima rete stagionale nella gara di campionato vinta 2-1 contro il Cagliari. Il 30 gennaio 2012 passa in prestito ai catalani dell'Espanyol con la formula del prestito fino a termine stagione e con la garanzia di giocare almeno il 50% delle partite. Debutta da titolare il 4 febbraio nel 3-3 contro l'Athletic Bilbao uscendo per crampi al minuto 61. Segna i suoi primi due gol con la nuova maglia l'11 marzo nella sfida vinta per 5-1 contro il Rayo Vallecano. Conclude la sua esperienza spagnola con 16 presenze e 5 gol e torna all'Inter. Grazie alle sue prestazioni con l'Espanyol viene nominato giocatore rivelazione della Liga Spagnola della stagione 2011-2012. Terminato il prestito all'Espanyol, ritorna all'Inter per la stagione 2012-2013. Il 2 agosto 2012, nell'andata del terzo turno preliminare di Europa League contro i croati dell'Hajduk Spalato, segna il suo primo gol europeo con la squadra nerazzurra. Il 26 agosto, nella prima giornata di campionato contro il Pescara, entra in campo nella ripresa subentrando ad Antonio Cassano e segna il gol del 3-0 su assist di Diego Milito. Il 4 ottobre segna la sua terza rete stagionale, con un colpo di tacco, nell'incontro di Europa League vinto 3-1 in Azerbaigian contro il Neftchi Baku. Nella partita contro il Partizan Belgrado del 25 ottobre rimedia un infortunio alla tibia: torna in campo il 18 novembre, in Inter-Cagliari di campionato. A causa di ripetuti problemi fisici, il 18 dicembre la società gli concede anticipatamente il permesso di tornare in Brasile per il suo matrimonio, che si tiene il 27 dicembre. Nel gennaio del 2013 viene ceduto al Liverpool per 10 milioni di euro (più 3 legati al rendimento del giocatore; sceglie la maglia numero 10. Esordisce l'11 febbraio 2013 nella sconfitta interna per 2-0 contro il West Bromwich Albion. Coutinho segna il suo primo gol con la maglia dei Reds il 17 febbraio 2013, nella gara casalinga contro lo Swansea. Il 6 gennaio 2018 il Barcellona comunica di aver raggiunto un accordo per il trasferimento del calciatore brasiliano. Secondo le fonti specializzate, la cifra versata dagli spagnoli sarebbe pari a 120 milioni di euro più altri 40 milioni di bonus legati al raggiungimento di determinati obiettivi, 5 di questi legati alla vittoria della Champions;l'esborso potenziale di 160 milioni di euro rende Coutinho il terzo calciatore più costoso di sempre, dietro al connazionale Neymar e al francese Mbappé, e l'acquisto più oneroso nella storia del Barcellona, superando il precedente primato che spettava a Dembélé. Esordisce con la maglia blaugrana il 25 gennaio successivo, subentrando ad Iniesta nel derby contro l'Espanyol (2-0) valido per i quarti di finale di Copa del Rey; il primo gol lo realizza invece l'8 febbraio contro il Valencia (2-0), nella semifinale di ritorno della stessa Coppa nazionale. Il 13 maggio realizza una tripletta nella sconfitta per 5-4 contro il Levante. Nella stagione 2018-2019 colleziona 34 presenze e 5 gol in campionato, che diventano 54 presenze e 11 reti contando tutte le competizioni. Il suo rendimento è però generalmente inferiore alle grandi aspettative generate dal costo del suo cartellino. Il 16 agosto 2019 il Bayern Monaco comunica di aver raggiunto una base di accordo per il passaggio in prestito di Coutinho dal Barcellona. Il trasferimento viene completato tre giorni dopo, con il brasiliano che si trasferisce in prestito oneroso (8,5 milioni di euro) con diritto di riscatto fissato a 120 milioni. Il suo esordio avviene il 24 agosto 2019, nella vittoria ai danni dello Schalke 04 per 0-3. Il 21 settembre segna il suo primo gol in campionato contro il Colonia (gara terminata 4-0 per il Bayern Monaco). Si ripete anche la giornata successiva, nella trasferta contro il Paderborn. Il 7 gennaio 2022 viene ceduto in prestito all'Aston Villa.
Nazionale
Il 20 agosto 2010 il nuovo commissario tecnico del Brasile, Mano Menezes, lo convoca per la prima volta. Il 7 ottobre avviene l'esordio ufficiale con la nazionale verdeoro giocando i primi 45 minuti nell'amichevole vinta dal Brasile 3-0 contro l'Iran. Segna il suo primo goal con la maglia verdeoro il 7 giugno 2015 contro il Messico. Convocato per la Copa América Centenario negli Stati Uniti, nella seconda partita del girone contro Haiti realizza la sua prima tripletta con la maglia della nazionale verdeoro. Viene convocato per i Mondiali 2018, siglando un gol alla prima giornata nel pareggio per 1-1 contro la Svizzera. Nella seconda partita del girone in Russia contro la Costa Rica, la punta del Barcellona sblocca il match realizzando la rete dell'1-0 contro i centroamericani al 90º minuto seguita dalla rete del raddoppio al 97º di Neymar per il 2-0. Viene convocato alla Copa América 2019 dalla nazionale brasiliana, in cui va a segno nella prima gara vinta per 3-0 sulla Bolivia con una doppietta. Alla fine della competizione vince la Coppa dopo il successo per 3-1 sul Perù in finale, ottenendo così il suo primo trofeo con la nazionale.