Ballestreros Severiano

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Severiano Ballesteros Sota soprannominato "Seve", è nato a Marina de Cudeyo il 9 aprile 1957; fu un golfista e architetto spagnolo che, durante la carriera sportiva, raggiunse il primo posto della classifica mondiale. Fu anche una figura di riferimento per il suo sport a cavallo di tre decenni. Si mise in mostra nel circuito internazionale nel 1976, quando a 19 anni ottenne il secondo posto al British Open( tra le più importanti competizioni al mondo, nonché il più antico tra i quattro tornei Major esistenti). Discendente di una famiglia di golfisti di talento, Ballesteros vinse cinque volte uno dei tornei Majors tra il 1979 e il 1988, tra cui due volte il Masters. Conseguì notevoli successi anche nella Ryder Cup (è un torneo di golf che si svolge ogni due anni, fra una selezione di giocatori statunitensi ed una di giocatori europei), aiutando la squadra europea a conquistare la vittoria per 5 volte, sia come giocatore che come capitano. Durante gli anni novanta Ballesteros non ebbe uno stato di forma accettabile a causa di ripetuti problemi fisici (problema principale la schiena); ma nonostante ciò, continuò ad essere attivo nell'ambiente del golf creando il “Seve Trophy” (ovvero il “Trofeo Seve”) e intraprendendo l'attività di progettista di percorsi. Si ritirò dalle competizioni nel 2007. Nato a Pedreña(località balneare di Marina de Cudeyo in Cantabria), un piccolo villaggio situato a sud della baia di Santander, che è probabilmente l'angolo di campo più tradizionale dell’Europa continentale. Imparò a giocare sulle spiagge vicino a casa, usando soprattutto una mazza ferro-3 che gli era stata data da uno dei suoi fratelli. Suo zio Ramón Sota era stato a sua volta un giocatore professionista, quattro volte campione di Spagna e 6º posto ai Masters del 1965. Il fratello maggiore Manuel era stato tra i primi 100 giocatori dell'European Tour consecutivamente dal 1972 al 1983 e più tardi diventò il suo allenatore. Anche gli altri due fratelli Vicente e Baldomero e il nipote Raúl sono stati golfisti professionisti. Ballesteros passò al professionismo nel marzo 1974 all'età di soli 16 anni. Nel suo primo torneo professionale, il campionato di Spagna a San Cugat, si è classificato ventesimo; fu molto arrabbiato nella postazione che arrivò, perché il suo obiettivo era quello di vincere. Poco dopo ha vinto il suo primo titolo nel Campionato di Spagna Sub-25 in Pedreña, arrivò secondo la settimana successiva presso l'Open de Santander. A livello internazionale, un quinto posto in un torneo italiano è stato il suo miglior risultato. Durante i suoi primi anni in competizione all'estero ha avuto il prezioso aiuto del suo amico, il dottor Cesar Campuzano. Nel 1976 esplose sulla scena internazionale piazzandosi al secondo posto nel British Open giocato al Royal Birkdale Golf Club. Dopo il terzo giro Ballesteros conduceva con due colpi di vantaggio, ma un ultimo giro chiuso a 74 lo fece finire secondo pari merito con Jack Nicklaus, a sei colpi di distacco dal vincitore Johnny Miller. In quell'anno vinse l'European Tour Order of Merit, titolo che vincerà nel corso della carriera per sei volte complessivamente. L'averlo ottenuto anche per i due anni successivi rappresentò un record per l'epoca, record che venne poi battuto da Colin Montgomerie. Alla fine del 1988 diventò numero 1 della classifica dell'Official World Golf Rankings(è un sistema per valutare il livello delle prestazioni dei golfisti professionisti); la classifica è compilata solo a partire dal 1986, ma Ballesteros figurò in precedenza al primo posto anche della McCormack's World Golf Rankings, pubblicata sugli annuali "World Of Professional Golf" di Mark McCormack (classifica da cui poi è stata sviluppata quella ufficiale) dal 1983 al 1985. Complessivamente guidò il ranking del golf mondiale per 61 settimane tra il 1986 e il 1989. Ballesteros conquistò cinque vittorie nei quattro tornei più importanti del circuito: nel 1980 e nel 1983 il Masters e nel 1979, 1984 e 1988 il British Open. La sua vittoria del 1980 al Masters fu la prima di un giocatore europeo, e all'epoca fu il giocatore più giovane a conquistarla, all'età di 23 anni (il record è stato battuto da Tiger Woods nel 1997). Anche nel caso del British Open fu il più giovane vincitore del XX secolo, risultando inoltre il primo giocatore proveniente dall'Europa continentale a vincerlo dopo il francese Arnaud Massy, il quale trionfò nel 1907. Fu un campione anche con la formula del match play(è una gara in cui vengono contate il numero di buche vinte da un giocatore. Al termine di ogni buca, il giocatore che ha effettuato meno colpi, in base anche al suo handicap, vince la buca. Chi conclude il giro con più buche vinte, vince la gara.); vinse per cinque volte il World Match Play Championship e fu uno dei punti di forza della squadra europea in Ryder Cup per gran parte degli anni '80 e '90, ottenendo 20 vittorie su 37 incontri contro gli statunitensi; la coppia composta da lui e dall'altro spagnolo José María Olazábal è una di quelle di maggior successo nella storia della competizione con 11 vittorie e due pareggi ottenuti su 15 incontri. Con Ballesteros in squadra l'Europa conquistò la Ryder Cup nel 1985, successivamente nel 1987 e nel 1989, mantenendola per tre anni consecutivi, e nuovamente nel 1995 e 1997. Nel 1999 Ballesteros venne introdotto nella World Golf Hall of Fame, aggiungendosi ad altri grandissimi giocatori come Jack Nicklaus e Arnold Palmer. Nel 2000 creò il Seve Trophy, una competizione a squadre simile alla Ryder Cup che contrappone la Gran Bretagna e l'Irlanda contro una squadra dell'Europa continentale. Nel 2000 Ballesteros fu giudicato il 16° golfista di tutti i tempi dalla rivista Golf Digest, il migliore dell'Europa continentale. A partire dalla fine degli anni '90 Ballesteros giocò saltuariamente a causa di problemi fisici alla schiena. Secondo alcuni i problemi sarebbero cominciati da giovane all'inizio della sua carriera, aveva l'abitudine di dormire sul pavimento della casa di amici per risparmiare soldi. Nel 2006 dichiarò di aver voglia di giocare un maggior numero di tornei nel corso della stagione: riuscì a qualificarsi per il British Open dopo aver disputato un solo altro torneo del circuito europeo, l'Open de France nel quale non aveva superato il taglio di metà torneo. Fu il capitano della squadra europea al Royal Trophy fin dalla sua creazione nel 2006, e venne designato capitano non-giocatore anche per l'edizione 2008. A causa dell'aggravarsi dei problemi alla schiena il 16 luglio 2007 Ballesteros annunciò il proprio ritiro dal golf giocato, calando così il sipario sulla propria splendida carriera. Il 10 ottobre 2008 si diffuse la notizia che Ballesteros era gravemente ammalato ed era stato ricoverato in un ospedale di Madrid. Due giorni dopo lui stesso confermò che gli era stato diagnosticato un tumore al cervello. Il 16 ottobre venne resa pubblica la notizia che Ballesteros aveva superato un'operazione chirurgica della durata di dodici ore eseguita per la rimozione del tumore. Morì però il 7 maggio 2011 dopo un rapido peggioramento delle sue condizioni fisiche.