Differenze tra le versioni di "Ferrari Vanessa"

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'''Vanessa Ferrari''' è nata a Orzinuovi il 10 novembre 1990.
'''Vanessa Ferrari''' è nata a Orzinuovi il 10 novembre 1990.
===Caratteristiche fisiche===
===Caratteristiche fisiche===

Versione delle 21:18, 1 nov 2021

IMMAGINI

Vanessa Ferrari è nata a Orzinuovi il 10 novembre 1990.

Caratteristiche fisiche

  • Altezza: 143 cm
  • Peso: 36 Kg

Il mondiale


“Nel 2006 la ginnastica artistica, nella notte più importante dell'anno, in Danimarca sta cercando la propria reginetta, colei che reggerà lo scettro della disciplina per il resto dell'anno. Per la prima volta nella sua centenaria storia, l'Italia ha tra le mani la reale e concreta possibilità di realizzare un sogno: vincere l'iride che, al femminile, non ha mai varcato i nostri confini. A difendere i nostri colori c'è uno scricciolo che deve ancora spegnere le sue prime sedici candeline. Un angelo che vola in un'Arena senza avere le ali. E' Vanessa Ferrari, questo angelo italiano, di 143 cm per 36 kg che questa notte arriverà all'apice di una carriera appena sbocciata. La gara ha inizio con l'odiato volteggio, ma concluso con un buon punteggio, passando poi alle parallele asimmetriche, che nonostante la sua piccola statura, la nostra ginnasta è forte come un leone e agile come un gatto, perfetta, pulita e precisa. Segue poi la trave, che dopo l'arrivo dal salto raccolto avvitato, la piccola ginnasta, perdendo l'equilibrio prende una fastidiosa caduta, ma non si arrende, risale e termina con un ottimo punteggio. Vanessa alza le braccia, saluta la giuria e sorride. Dietro quei trentadue denti ci sono anni di sacrificio messi in gioco in un minuto e mezzo. Continua la sua gara, terminando con un fantastico corpo libero, volando sulle note del “Nessun dorma”. E' fatta, il punteggio parla chiaro: Vanessa Ferrari campionessa del mondo!”.

Biografia


Vanessa Ferrari è nata in Lombardia a Orzinuovi, il 10 novembre 1990. La ragazza è la figlia di Galia Nikolova, bulgara, e Giovanni Ferrari. Vanessa ha due fratelli gemelli, Ivan e Michele. Dal 30 novembre 2009 è caporal maggiore dell'Esercito Italiano, membro della squadra femminile del Centro Sportivo Olimpico Dell'Esercito.

Carriera juniores


Vanessa ha iniziato la sua carriera da ginnasta nel 1998 all'età di otto anni, presso il club Brixia Brescia con gli allenatori Enrico Casella e Michela Francia, e ha giocato la sua prima gara internazionale nel 2002, classificandosi seconda nel concorso generale individuale. Il suo attrezzo preferito è il corpo libero. Nel 2004, nella più importante competizione dell'anno, i Campionati Europei Junior, Vanessa ha vinto tre medaglie: la prima, di bronzo fu per le squadre. Poi una medaglia d'argento nel concorso generale individuale e, infine, un altro bronzo alla trave. Medaglia d'oro ai campionati assoluti tenutisi ad Ancona l'anno successivo.

Carriera senior


Il 2006 è, per Vanessa, l'anno in salita: Settimo scudetto vinto dalla Ferrari con la Brixia Brescia, quarto consecutivo. Viene poi convocata ai Campionati Europei, in Grecia. L'Italia, per la prima volta nella storia vince una medaglia d'oro nel concorso a squadre. Guadagnando, di conseguenza, l'argento al corpo libero grazie alla nostra giovane ginnasta. La Ferrari, agli Oscar Della Ginnastica, viene premiata come “Miglior Ginnasta Femminile”. Vanessa Ferrari conclude l'anno con la sua esperienza ai Mondiali Aarhus con una medaglia d'oro e due medaglie di bronzo. La squadra azzurra nella qualificazione per il concorso a squadre si classifica al nono posto, non potendo quindi partecipare alla finale a squadre, riservata alle migliori otto nazionali. Ma niente sconforto per gli italiani perché il 19 ottobre, nella gara del concorso generale, Vanessa Ferrari è in testa dopo la seconda rotazione con 30,625 punti; durante la terza rotazione alla trave, la ginnasta cade eseguendo un salto raccolto con un avvitamento e ottiene così un punteggio di 14,900, scendendo al secondo posto della classifica generale; Con la prova finale al corpo libero ottiene 15,500 punti: il punteggio finale è di 61,025 punti. Vanessa Ferrari vince così, per la prima volta nella storia delle ginnastica italiana, la medaglia d'oro nel concorso generale individuale.
La Ferrari non si accontenta, continua la sua carriera gareggiando anche l'anno seguente agli Europei, dove vince due medaglie d'oro: una nel concorso generale individuale, l'altra al corpo libero e ai Campionati Mondiali di Stoccarda, dove, nonostante una caduta alle parallele, fratturandosi un piede, riesce a qualificarsi per le Olimpiadi di Pechino. Anche se con una tendinite acuta, nel 2008, la Ferrari si qualifica all'undicesimo posto alla finale del concorso generale.
L'anno seguente decide di operarsi per alleviare quel dolore al tendine d'Achille continuando così la sua carriera e partecipando ai Campionati Europei di Birmingham portando al quinto posto la squadra italiana. Lo stesso anno gareggia anche ai Mondiali di Rotterdam, dove la squadra italiana si qualifica all'ottavo posto, mentre individualmente la nostra ginnasta si piazza al sesto posto al corpo libero.
Nel 2011 Vanessa Ferrari partecipa ai Campionati Europei di Berlino, agli Assoluti di Meda, dove guadagna una medaglia d'argento e ai Mondiali di Tokyo raggiungendo la dodicesima posizione al concorso generale individuale.
L'11 gennaio 2012 la Ferrari partecipa con la Nazionale al Test Event di Londra prova di qualificazione per le Olimpiadi di Londra 2012 Con una buona prestazione al corpo libero (14,166 punti), alle parallele (14,333 punti) e al volteggio (14,133), totalizza 56,532 punti, vincendo la medaglia d'oro al concorso individuale. Lo stesso anno Vanessa Ferrari viene convocata per far parte della squadra nazionale che compete ai Campionati Europei di Bruxelles.
Il 18 luglio 2012, insieme alle connazionali Carlotta Ferlito, Erika Fasana, Giorgia Campana ed Elisabetta Preziosa, entra a far parte della squadra olimpica che parteciperà ai Giochi della XXX Olimpiade. Il 29 luglio gareggia in tutti e quattro gli attrezzi e contribuisce a far qualificare la squadra italiana al settimo posto, con un complessivo di 168,397, record per l'Italia. Il 7 agosto compete nella finale di corpo libero ottenendo lo stesso punteggio della russa Aliya Mustafina (14,900), ma le viene assegnato il quarto posto in base ad una componente regolamentare (prevale l'atleta che compie un'esecuzione migliore, rispetto a chi porta un coefficiente di difficoltà maggiore). Sfiora così il podio e quella che sarebbe stata una storica medaglia di bronzo. Il 25 luglio prende parte alla fase di qualificazioni ai Giochi Olimpici di Tokyo. Gareggia a volteggio, trave e corpo libero, ottenendo rispettivamente 14.200, 12.500 e 14.166, aiutando così la Nazionale italiana ad accedere alla finale a squadre col settimo punteggio; individualmente si qualifica per la finale al corpo libero col primo punteggio, precedendo Simone Biles e Jade Carey. Due giorni dopo partecipa e alla finale a squadre dove gareggia solamente al corpo libero e al volteggio ottenendo rispettivamente 14.100 e 14.233. In generale la squadra si classifica al quarto posto con un totale di 163.638, a 6 decimi dalla medaglia di bronzo. È il miglior risultato per l'artistica femminile italiana ai Giochi olimpici dopo l'argento conquistato ai Giochi di Amsterdam 1928. Il 2 agosto conquista la medaglia d'argento nella finale del corpo libero femminile con un punteggio di 14.200, alle spalle della statunitense Jade Carey: è la prima medaglia olimpica individuale per la ginnastica artistica italiana.

Vedere anche


Sitografia